La celebrazione eucaristica diventi adorazione.
Messaggio per il Giovedì Santo del Cardinale Mauro Piacenza CITTA’ DEL VATICANO, mercoledì, 20 aprile 2011 (ZENIT.org).- Pubblichiamo di seguito il Messaggio per il Giovedì Santo del Cardinale Mauro Piacenza, prefetto della Congregazione per il Clero. |
È per me motivo di profonda gioia rivolgermi ai Sacerdoti nel giorno del Giovedì Santo. Giorno mirabile, nel quale, per imprescindibile disegno della divina Provvidenza, nostro Signore ha istituito congiuntamente il Sacramento del santo Sacerdozio e quello della Santissima Eucaristia.
Una tale congiunta istituzione postula la loro assoluta inseparabilità: dove c’è il Sacerdozio cattolico, là c’è valida Eucaristia, e dove c’è l’Eucaristia, celebrata ed adorata, fioriscono le Vocazioni al Sacerdozio. Eucaristia e Sacerdozio, poi, insieme, generano la Chiesa, nella quale e dalla quale, a loro volta, sono celebrati in quella misteriosa e radicale reciprocità, che rende il Corpo – la Chiesa – inseparabile dai suoi gesti, i Sacramenti.