L’ADORAZIONE
PER I BIMBI DI DUE ANNI
E’ POSSIBILE ?
E’ la prima domanda che mi sono fatta quando la nostra dirigente ci propose questa nuova esperienza.
Avevo già avuto la possibilità di parlare di Gesù a bimbi così piccoli, e loro avevano sempre accolto questi percorsi in preparazione al Natale alla Pasqua con una naturalezza disarmante.
I bimbi sono stati preparati a questo incontro così importante. Il frate che guidava l’adorazione veniva una settimana prima a portarci un invito speciale, Gesù ci aspettava nella nostra cappella.
I bimbi venivano preparati nella loro sezione con la canzone scelta per accompagnare l’adorazione.
Il giorno stabilito ci siamo preparati con la nostra fila speciale, arrivati in cappella, l’abbiamo trovata tutta diversa dal solito, c’erano dei tappeti al posto delle sedie, una delle nostre insegnanti accompagnava la preghiera con la chitarra.
Fin qui tutto normale, quando però il sacerdote ha esposto il Santissimo, tutto è cambiato. I bimbi che fino ad allora erano un po’ distratti dal luogo, dall’altezza della cappella, dalle immagini, alla presenza di Gesù hanno cambiato atteggiamento. I loro sguardi erano fissi sul Santissimo quasi in profondo silenzio.
I bimbi così piccoli non hanno una concentrazione molto lunga, ma dieci minuti con Gesù passano davvero molto in fretta. Pochi di loro riescono a ripetere le invocazioni che il sacerdote diceva: Gesù sei bello! Gesù sei Buono, Gesù sei grande, sicuramente ripetono alcune sillabe finali: Geù ello! Geù ono! Geù ande!
Quindi è possibile l’adorazione per i bimbi così piccoli? Sicuramente sì perché per loro è più facile che per noi adulti essere attratti dalle cose belle e grandi e dalle presenze che non si vedono ma si avvertono nel profondo.