A breve si terrà l’Adorazione Perpetua giorno e notte anche nella nostra Diocesi
A breve si terrà l’Adorazione Perpetua giorno e notte anche nella nostra Diocesi |
GROTTAMMARE – Grande Festa per la Parrocchia di San Giovanni Battista e per la Chiesa di Sant’Agostino, che ospiterà a breve l’adorazione perpetua che avrà luogo giorno e notte.
A presentarla è stato Padre Justo Antonio Lo Feudo, Missionario del Santissimo Sacramento, che in questi giorni è impegnato presso la Parrocchia di Grottammare per organizzare i turni e per garantire in tutte le 168 ore di ogni settimana la presenza di almeno un adoratore.
Nel mondo vi sono 3.000 adorazioni perpetue, di cui 77 in Italia. Nelle Marche l’adorazione che inizierà a Grottammare sarà la settima. Urbino fu la prima città marchigiana, otto anni fa, ad ospitare un’adorazione eucaristica di questo tipo. Seguirono poi Ascoli Piceno, Ancona, Senigallia, Jesi e Fermo.
In quest’ultima città, l’adorazione si svolge presso l’ospedale Murri. Ciò rappresenta qualcosa di eccezionale perché non si conoscono simili cappelle di adorazione perpetua se non all’Arcispedale di Reggio Emilia e a Sassuolo
Perché l’Adorazione Perpetua?
Perché è il nostro modo di dare una risposta costante nel tempo a Colui che è Dio e che non cessa di amarci di amore eterno. L’ Adorazione Eucaristica Perpetua comporta però un altro merito: in tempi in cui le nostre chiese sono spesso chiuse, una cappella sempre aperta per chiunque ci voglia andare, a qualsiasi ora del giorno o della notte, è come le braccia sempre aperte di Gesù, disposto ad accogliere tutte le persone. È anche una risposta al grido di Papa Giovanni Paolo II, diventato anche quello di Benedetto XVI: ”Aprite le porte a Cristo! Spalancate le porte a Lui!”
Infatti, in una cappella di Adorazione Perpetua, la fraternità eucaristica formata dagli adoratori, prega a tutte le ore del giorno e della notte, innalza lodi, suppliche, ringraziamenti, benedizioni e ripara, dando grande onore e gloria al Signore come comunità ecclesiale.
I fedeli che si susseguono giorno e notte offrono una grande testimonianza di fede, una testimonianza che aiuta e interpella il mondo, attrae coloro che cercano Dio e richiama l’attenzione di chi è lontano dal Signore perchè si avvicini a Lui. La cappella di Adorazione Perpetua è la sorgente di acqua viva che disseta la sete di vita, è un faro nella notte del mondo, è la porta sempre aperta al Cielo. Da lei si diffondono grazie e benedizioni che portano a grandi conversioni.
Papa Benedetto XVI insiste: “abbiamo bisogno di riscoprire la preghiera, la contemplazione”. A questo proposito, l’Adorazione Eucaristica Perpetua crea una comunità contemplativa dove centinaia di persone in preghiera ininterrotta scoprono la bellezza e la ricchezza dell’incontro con Dio, facendo esperienza diretta di Dio, entrano in intimità con Lui e desiderano conoscerlo sempre più, con il risultato di una maggiore crescita spirituale.
Il silenzio col quale si adora nella cappella permette quel raccoglimento che consente l’incontro con il Signore.
Nel giorno dell’Immacolata Concezione del 2007, la Congregazione per il Clero, nella persona del cardinale Hummes ha invitato gli Ordinari di tutto il mondo a dedicare un tempo per l’Adorazione Perpetua per il sostegno spirituale di tutto il clero e per chiedere più e sante vocazioni.