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BOLOGNAnella chiesa del SS Salvatore da oggi l’adorazione cittadina |
Nel 1858 padre Eymard fondò a Parigi la Congregazione del Santissimo Sacramento, partendo dall’adorazione del Sacramento eucaristico e, anzi, facendo di essa il momento centrale della pratica religiosa: prima di ogni cosa viene Cristo, con il suo amore per gli uomini.
Questo proprio si è realizzato Il 6 maggio scorso, giorno importante nel cielo di Bologna : festa della Madonna della Vittoria, patrona ancor prima della Madonna di san Luca a Bologna, della stessa chiesa di san Salvatore e avvio dell’adorazione cittadina .
Dopo la Messa solenne celebrata da Mons Gabriele Cavina , provicario generale della diocesi di Bologna, è seguita la processione del Santissimo Sacramento dall’altare maggiore della grande e importante chiesa fino all’intronizzazione nella cappella della Madonna della Vittoria. La grande pala d’altare che subito cattura l’attenzione di chi entra, raffigura il Cristo risorto mentre benedice ascendendo i suoi apostoli (cfr. san Luca 24,50-51), e in atto benedicente accoglie anche il pellegrino che vi si accosta fino alla prima cappella a destra nella chiesa, dove è accolta l’icona della Madonna della Vittoria (di Simone dei Crocifissi (1360 ca.): icona che esplica il mistero della Madre di Dio e dell’Incarnazione .
Circa 200 gli adoratori iscritti per questo prezioso servizio per il Signore e per i fratelli.
Gesù esposto nel Santissimo Sacramento tutto il giorno non sarà più lasciato solo e nello stesso tempo gli adoratori diverranno custodi gelosi dell’Eucaristia : chiunque farà visita alla chiesa potrà adorare Dio in Gesù Cristo realmente presente nell’ Ostia.
E’ il dono più prezioso , rimanere realmente alla sua presenza, rimanere a colloquio d’amore con Lui, rimanere in Lui :
“Come il Padre ha amato me, così anch’io ho amato voi. Rimanete nel mio amore”. (Gv 15, 9-11)
Ponendo sotto il manto della Madonna l’avvio dell’adorazione continua nella chiesa di san Salvatore preghiamo affinchè chiunque entri in questa chiesa inginocchiandosi davanti al Santissimo incontri l’amore di Gesù e in un prossimo futuro possa adorarLo sempre, senza interruzioni, notte e giorno come in cielo.